(Chestnut line pattern virus)
È conosciuta soltanto in Italia ove si riscontra su qualche pianta isolata. Non determina effetti negativi di rilievo sullo stato vegetativo della pianta. Si distingue, fondamentalmente, dalle alterazioni cromatiche a carico dei clorenchimi della lamina fogliare. Queste possono essere di vario tipo, più comunemente si tratta di striature lineari ad andamento irregolare, seghettato, formanti molto spesso disegni simmetrici rispetto al rachide, di colore verde chiaro o giallo paglierino e racchiudenti porzioni più o meno vaste del lembo che assumono una tonalità cromatica leggermente clorotica.
I sintomi descritti sono quasi sempre ben visibili sulle foglie che si formano nella primavera e tendono ad attenuarsi progressivamente su quelle che appaiono nel corso dei mesi estivi.
Con il progredire della stagione la maculatura clorotica, in molti tratti, vira verso il bruno-rossastro, per necrosi degli elementi cellulari interessati.
La fitopatia si trasmette, anche con gli innesti.
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