Le Piante officinali siciliane

Guida al loro riconoscimento ed impiego

BORSA PASTORE

Capsella bursa-pastoris
Fam. Cruciferae
Nome dialettale: Vurza pasturi, Mastrozzu, Vurziddi

Proprietà

Antiemorragiche.

Altri usi

L'impiego di borsa pastore è indicata anche per le piaghe. In questo caso la pianta essiccata va polverizzata e cosparsa sulle parti interessate risulta ottimo coadiuvante alla cicatrizzazione delle piaghe da decubito.

Descrizione Botanica Ecologia

Pianta erbacea annuale con fusti eretti e ramificati. Le foglie basali, in genere a rosetta, sono di forma oblunga, quelle del fusto invece piccole e slargate, tutte di colore verde chiaro. I fiori sono piccoli riuniti in racemi allungati senza foglie, di colore bianco sporco. I frutti sono siliquette di forma triangolare caratteristiche.

È pianta diffusa in tutta la regione mediterranea, poco esigente nei riguardi del tipo di terreno e vegetante dal livello del mare sino alla media collina, in ambienti a dominanza calcarea.
I principi attivi si trovano in tutte le parti verde della pianta. Si raccoglie in primavera-estate.

Ricette ed utilizzazioni

Emorragie uterine: far bollire 100 gr. di parti verdi di borsa pastore in 1 litro d'acqua sino a ridurlo a 500 ml. Correggere il sapore con poco zucchero e consumare una tazza subito e poi a cucchiai ogni ora.
Regolatore dei flussi mestruali: preparare il decotto con 25 gr. di parti verdi di borsa pastore in 100 ml, di acqua e consumare 1 cucchiaio ogni ora per 5 ore, solo in caso di mestrui dolorosi ed abbondanti, diversamente consumare tre cucchiai per otto giorni prima della data prevista.
 

redazione

 

curarsi con le erbe

 
 
 
 
 
 
   

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