Le Piante spontanee siciliane in cucina

Guida al loro riconoscimento ed utilizzazione

 

Achillea


Nome scientifico: Achillea millefolium Nome volgare: Achillea, Millefoglio,
Te dei poverelli
Nome dialettale: Chillia, The sarvag
giu, Millifogghi

Descrizione botanica
Pianta erbacea annuale con rizomi perennanti caratterizzata da foglie oblungo lanceolate pennatosette di colore verde scuro tomentose. I fiori sono bianchi, disposti in corimbi molto compatti. I frutti sono acheni.


Utilizzazioni

Sono utilizzabili tutte le parti verdi
della pianta, sia allo stato fresco che te a cui conferisce sapore aromatico, essiccate. Le parti verdi (foglie in parti- mentre con le foglie secche essiccate si colare) sono indicate per alcune insala- prepara un thè aromatico.

Ricette
INSALATA AROMATICA

Ingredienti: con le verdure a disposizione (lattuga, indivia, rughetta, radicchio, etc.) miscelare una manciata di foglie fresche di achillea e condire. L'insalata acquisirà un gradevole aroma aromatico, esaltando il gusto delle verdure utilizzate.

MINESTRONE ALL'ACHILLEA
Ingredienti: Preparare il minestrone con le erbe e gli ortaggi normalmente utilizzati. A metà cottura aggiun
gere un paio di foglie di achillea fresche e continuare la cottura. Il minestrone acquisirà un sapore diverso ed un odore inusuale, ma accetto, per la liberazione nel minestrone degli olii essenziali dell'achillea.

THÈ DEI POVERELLI
Con le foglie secchie di achillea, 10 gr. in 500 ml. di acqua, preparare il thè, portando il tutto in ebollizione. Filtrare e servire come il normale thè. Il gusto è diverso, ma certamente più fragrante.
 

redazione

 

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