Le Piante spontanee siciliane in cucina

Guida al loro riconoscimento ed utilizzazione

 

Pungitopo


Nome scientificio: Ruscus aculeatus Nome dialettale: Spinapuci, Sparaciu
tronu, Sparaciu russu, Sparacogna Nome volgare: Pungitopo

Descrizione botanica
Pianta arbustiva perennante, caratterizzata da portamento eretto e da un apparato rizomatoso che consente la sopravvivenza indefinita della pianta anche in ambienti siccitosi e a siccità estiva prolungata.

Fenologicamente quelle che noi consideriamo le foglie in verità sono botanicamente rami di forma appiattita, denominati cladodi, di forma ovaleggiante, con punta acuminata e colore verde più o meno intenso. I fiori, piccoli e verdastri, compaiono nella parte inferiore dei cladodi, sono fiori nudi e danno origine a bacche rotondeggianti, prima verdasrtre e poi a maturità rosse. Ogni bacca contiene uno o più semi molto duri.

Utilizzazioni
Le parti utilizzabili sono i giovani
rami, denominati turioni, di colore violaceo-rosso.

Ricette
FRITTATA DI PUNGITOPO
Dopo aver sbollentato le cime di pungitopo in acqua salata, per pochi minuti farli rosolare in padella in olio caldo. Quindi amalgamare il tutto con le uova e friggere la frittata così ottenuta in una adeguata padella. Si fa indorare da entrambe le parti e si serve a tavola tiepida. Tale pietanza rappresenta un tipico antipasto rustico ma si può anche utilizzate come contorno delle carni arrostite. Il sapore è amarognolo-amaricante.
 

redazione

 

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