I GRANDI ALBERI DI SICILIA

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GLI ALBERI MONUMENTALI DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO
 

ROVERELLA DI SANTA ROSALIA ALLA QUISQUINIA

IDENTIFICAZIONE
Nome scientifico: Quercus congesta C. Presl
Famiglia: Fagaceae
Nome volgare: Roverella, Quercia congesta
Nome locale: Cerza

LOCALIZZAZIONE

Comune: Santo Stefano Quisquina (AG)
Localitą: Serra Quisquina
Cartografia: I.G.M. Foglio N. 620-Lercara Friddi. C.T.R. Sezione N. 620150-Pizzo della Rondine
Coordinate: 37°37'19,35" N -13°31'23,26" E (4164904 N - 2389666 E)
Proprietą: demanio comunale gestito dall'Amministrazione Forestale
Accesso: dal km 22+500 della SP 24 si percorre la strada vicinale per circa 1 km

PARAMETRI STAZIONALI
Altitudine (m s.l.m.): 1.035
Esposizione: nord
Giacitura: acclive
Substrato: calcareo dolomitico
Contesto vegetazionale: margine del bosco mesofilo di querce caducifoglie
Protezione: zona A della Riserva Naturale Orientata "Monte Cammarata"



PRINCIPALI CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
Struttura e portamento: questo ragguardevole esemplare č contraddistinto da un grosso fusto contorto e leggermente inclinato verso nord, da cui hanno origine, a 3,50 m dal suolo, due branche principali di circa 2 m di circonferenza. Da esse si dipartono numerosi rami di ordine inferiore che danno vita ad una chioma intricata e di forma sferica. Sul fusto, appena sotto il punto d'inserzione della chioma, č evidente una grossa formazione iperplastica che ne accresce la monumentalitą. Diversi sono i rami spezzati dalla neve e dal vento come testimoniano i monconi rimasti, opportunamente rifilati
Altezza (m): 22
Circonferenza massima del tronco (m): 5,20 sotto il punto di inserzione delle branche
Circonferenza del tronco a 1,30 m dal suolo (m): 3,80
Ampiezza della chioma (m): 15 x 20
Etą stimata (anni): circa 400-450

CONDIZIONI DELL'ESEMPLARE
Stato vegetativo e sanitario:
buono. I monconi sono cicatrizzati e non si riscontrano micopatie
Minacce: attacchi di oidio o mal bianco della quercia (Microsphaera alphitoides Griff. et Maubl.) a causa delle infezioni presenti nelle querce vicine
Interventi proposti: trattamento contro l'oidio degli alberi circostanti per evitare il passaggio delle spore fungine sull'individuo monumentale
Note e curiositą: l'esemplare si trova a poca distanza dall'Eremo di S. Rosalia alla Quisquina e dalla grotta dove, secondo gli storici, visse per 12 anni (1150-1162) e in solitudine la Patrona di Palermo. Secondo la leggenda, S. Rosalia si recava nei pressi della quercia per pregare, riscaldarsi al sole ed asciugarsi e spazzolarsi i capelli, visto che il versante settentrionale della Serra Quisquina č un luogo che, per lunghi periodi dell'anno, č freddo ed umido (coschin significa appunto oscuritą). Caratteristiche, infine, sono le ricche colonie di licheni che ricoprono il tronco, conferendo alla pianta una suggestiva colorazione arancione-verdognola
 

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