I GRANDI ALBERI DI SICILIA

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GLI ALBERI MONUMENTALI DELLA PROVINCIA DI CATANIA
 

CASTAGNO DEI CENTO CAVALLI

IDENTIFICAZIONE
Nome scientifico: Castanea sativa Mill
Famiglia: Fagaceae
Nome volgare: Castagno
Nome locale: Castagnu

LOCALIZZAZIONE

Comune: Sant'Alfio (CT)
Località: Nucifori
Cartografia: I.G.M. Foglio N. 625-Acireale. C.T.R. Sezione N. 625020-Vena
Coordinate: 37°44'58,02" N - 15°07'53,86" E (4178023 N - 2531596 E)
Proprietà: demanio Provincia regionale di Catania Accesso: dall'abitato di San'Alfio

PARAMETRI STAZIONALI
Altitudine (m s.l.m.): 695
Esposizione: nord
Giacitura: sub-pianeggiante
Substrato: suolo vulcanico
Contesto vegetazionale: noccioleto e vigneto a N-O
Protezione: la pianta si trova all'esterno del perimetro del Parco dell'Etna

PRINCIPALI CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
Struttura e portamento: più che di un unico individuo, si tratta di tre grandi castagni cresciuti molto vicini. Il primo, il più giovane, a sinistra del cancello d'ingresso, presenta un robusto fusto che si divide a circa 1 m dal suolo in cinque branche assurgenti delle quali tre parzialmente concresciute. Il secondo individuo è una vecchissima ceppaia sormontata da tre grossi fusti dei quali, quello a sinistra è disseccato e quello centrale è scavato da estese carie. Essi delimitano una cavità del diametro di circa 2,5 m, annerita all'interno da antiche bruciature. Il terzo castagno evidenzia una vecchia ceppaia scavata dalla carie, sormontata da tre grossi fusti disposti a corona, oltre a numerosi polloni più giovani: essi circondano una cavità tendenzialmente circolare, del diametro di circa 2,70 m, che evidenzia segni di bruciature risalenti ad alcuni decenni fa
Altezza (m): 22
Circonferenza massima del tronco (m): 50 se si considerano i 3 tronchi nell'insieme
Circonferenza del tronco a 1,30 m dal suolo (m): 22
Ampiezza della chioma (m): complessivamente il diametro è di 68 m
Età stimata (anni): all'esemplare viene attribuita un'età di oltre 2.000 anni

CONDIZIONI DELL'ESEMPLARE
Stato vegetativo e sanitario:
precario e preoccupante. Considerata la vetustà degli individui, notevoli ed estesi sono gli attacchi di carie. Il primo castagno presenta una branca disseccata; il secondo evidenzia tutta la parte sinistra disseccata che, perevitarne il distacco, è stata puntellata alla base con tronchetti in legno e un grosso ramo a forcella. Sulle ceppaie si rilevano carpofori di funghi lignicoli
Minacce: nessuna nel breve periodo
Interventi proposti: controllo delle carie e selezione tra i numerosi giovani polloni, di quelli da rilasciare per dare continuità nel tempo alle ceppaie

Note e curiosità: Il "Castagno dei cento cavalli," uno dei più famosi alberi monumentali d'Italia, è così chiamato perché sotto la sua vasta chioma avrebbe trovato riparo Giovanna d'Aragona con i cento cavalieri che l'accompagnavano durante una visita all'Etna. Questo colossale albero, detiene il duplice primato in campo nazionale di albero più grande e più longevo
 

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