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Anche se Pantelleria nel pensiero dei più è mare e solo mare, per il mondo forestale ed il mondo naturalistico è invece un pianeta tutto particolare, un mondo a sé, perché crogiolo di realtà ambientali diverse ed eterogenee. Gli interventi forestali attuati su diverse porzioni di territorio isolano sin dagli anni '70 sono stati attuati principalmente con criteri conservativi delle entità indigene e questo, detto col senno del poi, si è rilevato la carta vincente. La naturalità dei luoghi e la bellezza dei suoi paesaggi, quasi unici nel contesto mediterraneo, è qualcosa che fa onore ai panteschi, ai siciliani e di riflesso anche a tutta la collettività. Il paesaggio vegetale di Pantelleria ha una sua specifica fisionomia ed il Pino marittimo di Pantelleria, più semplicemente denominato Pino di Pantelleria (Pinus pinaster subsp. hamiltoni) ne è il rappresentante più illustre. Le aree boscate esistenti sono residui importantissimi di una foresta mediterranea unica ed esclusiva, in perfetto equilibrio ambientale e in tutto il territorio dell'isola la coesistenza di oltre 600 specie di flora, tutte interessanti scientificamente, distribuite in 83 Km .2 di superficie, ne fanno di questo lembo di terra un vero e proprio paradiso botanico e naturalistico che recenti leggi hanno destinato a Riserva Naturale.
Il Progetto educativo attuato dalla Scuola Media Statale "Dante Alighieri" di Pantelleria rappresenta un momento importante di sensibilizzazione collettiva e la voce degli studenti attraverso i loro componimenti e le loro considerazioni sono la voce della nuova generazione che sta crescendo con la consapevolezza che il territorio va rispettato, tutelato e principalmente protetto a beneficio di noi stessi e di quanti verranno dopo di noi.
Da Pantelleria, attraverso queste pagine, parte quindi un messaggio nuovo, fatto proprio voluto anche dal mondo della Scuola, sensibile a sempre alle problematiche ambientali, un messaggio di speranza per un futuro migliore e più vivibile ed è con questo auspicio che l'Azienda Foreste, ente gestore dell'area protetta, attuerà gli interventi necessari per rendere fruibile a tutti una realtà ambientale che altri ci invidiano.
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