Allo stesso scopo bisognerebbe ripopolare specie autoctone come l'alloro, il giuggiolo selvatico, il corbezzolo e il sorbo. Il giuggiolo selvatico (Ziziphus lotus, u zìnzulu), è un impenetrabile frutice spinoso, a foglie decidue, con rami zigzaganti, commestibili e dolci, distribuito solo in Spagna meridionale, Sicilia e Grecia. Se a Rizzolo esistono ancora una decina di esemplari spontanei è perché il pascolo è scoraggiato dalle spine.
Il bosco Contessa è il più conosciuto perché è visibile da chi arriva da Siracusa. Il suo ingresso si trova al km 64,8 della SS124, poco prima dell'incrocio Buccheri/Ferla/Vizzini. Occupa buona parte della Piana di Buccheri, una vasta pianura ai piedi di monte Contessa (914 m), la vetta da cui prende il nome. In verità, pur essendo vicinissimo a Buccheri, il bosco ricade in larga parte nel territorio di Buscemi. La conversione da pineta e lecceta, quando sarà completata, aumenterà l'importanza naturalistica del bosco. Alcuni scalandrini garantiscono l'accesso a piedi anche quando il cancello è chiuso. Essendo il primo bosco che si incontra venendo da Siracusa, è il più frequentato in autunno dai raccoglitori di funghi. Sotto gli aghi di pino crescono lattari, prataioli, boleti e altre specie più o meno pregiate. In primavera, la produzione di pinoli viene venduta sull'albero dall'Azienda forestale. Merito della forestale è il recupero di un caseggiato rurale in pietra lavica locale denominato rifugio S. Bartolo, perchè consente ai visitatori di trovare i servizi e un riparo a breve distanza dall'ingresso. Attorno al rifugio è stata realizzata una piccola area attrezzata. Il rifugio S. Bartolo è concesso gratuitamente a scout, scuole, associazioni e altri enti senza scopo di lucro. La domanda va inviata per fax al n. 0931 62373 e indirizzata al Dirigente provinciale dell'Azienda Regionale Foreste Demaniali - Ufficio di Siracusa e, per conoscenza, al Responsabile dell'Unità Operativa Gestione Demanio Forestale.
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