Il biancospino è un arbusto alto un paio di metri con chioma irregolare ed espansa.
Il fusto è breve e tozzo con rami che si dipartono a breve altezza con andamento spesso contorto. La corteccia è grigiastra e molto screpolata.
Le foglie sono semplici di forma palmata o lobata con bordi arrotondati. Il loro colore è verde glauco di sopra, più opaco di sotto.
I frutti sono pomi sferoidali di colore rosso a maturità, contenenti uno o più semi con guscio legnoso molto duro. La polpa dei frutti è giallastra o bianca e di sapore dolciastro.
Il biancospino, presente in tutta l'Europa e nell'Africa settentrionale, è specie diffusa dalle zone costiere alle zone montane e riconoscibile oltre che per la forma generale dell'arbusto, per le fioriture bianche in primavera e per la presenza dei frutti in inverno quando la pianta ha perso le foglie.
Sono note diverse varietà di biancospino, tra cui quello ad un solo seme "monogyna" e tutte hanno trovato recente impiego oltre che nella forestazione naturalistica anche come piante da siepi e come piante ornamentali.
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