La sughera è una specie quercina sempreverde arborea alta sino a 15 metri con corteccia profondamente screpolata (sughero maschio) nelle prime fasi di crescita di colore grigio-bruno chiaro che viene asportato intorno al 10.mo anno per consentire la crescita del sughero vero e proprio (sughero femmina) di colore più scuro ed utilizzato nelle industrie del sughero. La chioma è generalmente ovale ed espansa.
Le foglie sono ovali con margini appena dentellati o intere di colore verde scuro lucido di sopra e più chiare di sotto.
I frutti sono ghiande di forma allungata, diverse da quelle del leccio e della roverella e protetti alla base da una cupola con squame appena spinescenti. La sughera è pianta presente in tutto l'areale mediterraneo e a distribuzione intermedia tra l'areale del leccio e della roverella coi quali nelle zone di transizione forma boschi misti.
Il sughero, il prodotto principale di questa pianta, viene asportato periodicamente e viene usato sia per il confezionamento dei turaccioli che per la produzione di pannelli isolanti.
In Sicilia la specie è presente in diverse aree e le più famose ed esclusive di questa pianta sono la sughereta di Niscemi (CL) e quella di Caltagirone (CT).
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