DESCRIZIONE:
Pesce piatto, corpo di forma ovoidale tendente al romboidale, peduncolo caudale ben distinto, macchie rosse o arancio sul lato munito di occhi estese anche sulle pinne; pinne ventrali in posizione giugulare, presenza di tubercoli ossei e placchette rugose sulla testa e sul corpo, pinna dorsale ed anale formate da raggi molli, occhi generalmente sul lato destro; colore marrone variabile al marrone verdastro sul lato munito di occhi, biancastro sul lato cieco. Lunghezza massima 100 cm, peso massimo 7 kg.
Riproduzione:
La deposizione ha luogo da novembre a giugno ed è variabile a seconda delle località: marzo-aprile in Islanda, da gennaio a giugno sulle coste olandesi, da novembre a giugno nel mare Baltico e sulle coste tedesche.
Area di pesca:
Mare Artico, Atlantico nord orientale e nord occidentale, Atlantico centro orientale, Mediterraneo e mar Nero.
Sistemi di pesca:
Reti a strascico.
Leggi:
Reg. CEE n. 2406 del 26/11/1996: alla tabella 9.1a prevede i parametri di freschezza della specie, all’allegato II la calibrazione commerciale ed il richiamo delle misure minime previste per le diverse zone di pesca.
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