Itinerari letterari Possibilità di usufruire di percorsi letterari guidati attraverso i luoghi che resero celebri le novelle verghiane
Passeggiata lungo le viuzze medievali del centro storico. Assistenza culturale al Percorso Letterario nei luoghi verghiani senza drammatizzazioni.
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Passeggiata lungo le viuzze medievali del centro storico. Assistenza culturale al Percorso Letterario nei luoghi dei personaggi di Giovanni Verga. Teatro di reviviscenza: drammatizzazione di frammenti del "Mastro-don Gesualdo" o, in alternativa, "Cavalleria Rusticana" negli stessi luoghi dove l'autore ambientò le sue opere e fece rivivere i personaggi.
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Passeggiata lungo le viuzze medievali del centro storico. Assistenza culturale al Percorso Letterario nei luoghi dei personaggi di Giovanni Verga. Teatro di reviviscenza: drammatizzazione di frammenti del "Mastro-don Gesualdo" e "Cavalleria Rusticana" negli stessi luoghi dove l'autore ambientò le sue opere e fece rivivere i personaggi.
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I percorsi si concluderanno all'osteria della gnà Nunzia ("Cavalleria Rusticana") con degustazione di vino e specialità gastronomiche citate dal Verga nelle sue novelle del romanzo "Mastro-don Gesualdo".
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Affittacamere A Badia
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Ubicata nella via Etrusca, centro storico di Vizzini, là dove i Siculi edificarono l’antica Bidis, colonizzata successivamente dai greci e dove gli stessi Bidinesi ricostruirono le loro case distrutte dal terremoto del 1693.
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Le viuzze e gli slarghi, attorno “A Badia”, fornirono a Giovanni Verga, padre della corrente letteraria verista, la scenografia naturale e l’humus vitale per scrivere capolavori letterari come “Cavalleria Rusticana”, “Mastro don Gesualdo”, “Jeli il pastore”, “La Roba” ed altri ancora.
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“A Badia” offre ai suoi ospiti un soggiorno ricco di silenzio e tranquillità. Meta ideale per chi vuole riposare e rilassarsi gustando il piacere di passeggiate distensive nei luoghi dei personaggi del Verga,
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respirando la stessa aria che respirarono i protagonisti delle novelle verghiate.
L’ospite potrà immergersi nel centro storico di taglio tipicamente medievale e scoprire un ricco e prezioso patrimonio artistico costituito da chiese e palazzi barocchi. “A Badia” si presta anche al turismo sociale e religioso
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poiché sorge in un’ala del monastero delle Benedettine di Santa Maria dei Greci fondato, secondo la tradizione, da San Gregorio Magno. |
La struttura, infatti, si trova vicinissima alla cattedrale in stile gotico catalano del XV secolo dedicata a S. Gregorio Magno nonché poco distante dalla Basilica di S. Vito, dal convento dei Padri Conventuali e dall’annessa chiesa della SS. Annunziata. Qui è ancora vivo il culto per S. Antonio da Padova e si può ammirare la grotta “de juso” |
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dove si recava il Santo a pregare e celebrare messa quando nel 1222 si recò a Noto. Il luogo è tuttora meta di pellegrinaggio che si perpetua nei secoli ogni anno, il 13 di giugno. |
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